Circolare n. 132 docenti/ata
Pusiano, 07 Aprile 2020
Al personale docente
Al personale ATA I.C.
“A. Rosmini” PUSIANO
OGGETTO: AUGURI DI PASQUA
Ricordo a tutti che le vacanze di Pasqua inizieranno giovedì 9 e termineranno mercoledì 15 Aprile compreso; pertanto in quel periodo non dovranno essere effettuate le attività didattiche.
Colgo l’occasione per esprimere, con rispetto, la mia vicinanza personale a quanti di Noi sono stati colpiti negli affetti più cari da questa emergenza epidemiologica.
Fatico a rivolgere generici Auguri di Buona Pasqua in un momento così complesso e incerto, sapendo e non sapendo quanto dolore stia pervadendo le nostre vite ora. Certo spero che questa festa sia “buona” per tutti.
Pertanto auguro a ciascuno ciò che più desidera in questo frangente.
Auguri a Voi, Docenti, impegnati nel corposo lavoro che state svolgendo con la “didattica a distanza”. Molte novità sono state introdotte nel giro di poco tempo e tutti, in un modo o nell’altro, vi state mettendo in gioco in un processo di formazione e aggiornamento continui.
Invito ognuno a ricercare e/o a mantenere stretti contatti interattivi con gli alunni e a non aver timore di sperimentare nuove strade. Da un’occasione, per quanto negativa, possono nascere nuove opportunità!
Auguri a Noi, componenti dello Staff di Dirigenza, che stiamo ricominciando un fattivo cammino di studio e di condivisione delle varie problematiche della nostra scuola, apportando, per le diverse funzioni che rivestiamo, utili contributi da ricondurre poi a linee-guida valide per tutto l’Istituto.
Auguri a Voi, Assistenti amministrativi, che state continuando a lavorare da casa.
Auguri a Lei, D.s.g.a., affaccendata nell’opera di coordinamento del personale ATA e nella continua collaborazione con me per la gestione della macchina amministrativoorganizzativa della scuola, sempre complessa, ancor di più in questa fase di emergenza. Come per la didattica, anche per la segreteria, si sono dovuti introdurre nel giro di pochi giorni, a volte di poche ore, accorgimenti e novità per rendere possibile il “lavoro agile”.
Auguri a Voi, Collaboratori scolastici, in questo momento non impegnati nell’attività lavorativa, ma che avete lasciato per ultimi i nostri edifici, dopo averli igienizzati e sistemati, nella speranza poi divenuta vana, di poterci tornare presto.
Conto su di Voi affinché, appena possibile, si possano ripristinare gli ambienti per renderli nuovamente accoglienti.
In momenti di riflessione che a volte pervadono i pensieri delle nostre giornate particolari, mi capita di considerare che, in questa situazione, a livello professionale, apparteniamo a una categoria di privilegiati: non abbiamo l’arduo compito di uscire tutte le mattine da casa e di mettere a repentaglio la nostra vita per salvare quella degli altri, non è questo il nostro mestiere. Non abbiamo la preoccupazione di ritrovarci a breve, forse, senza lavoro.
Ma nel nostro ambito, pur senza essere eroi, stiamo facendo la nostra parte e continueremo a farla!
Riprendendo il significato della ricorrenza della Pasqua, auguro a tutti Noi di uscire da questa emergenza anche rinnovati.
Non saremo e non potremo più essere le stesse persone, gli stessi insegnanti, gli stessi impiegati, gli stessi collaboratori scolastici, la stessa Dirigente.
Non saranno più gli stessi alunni, le stesse famiglie.
Non sarà più la stessa società.
Non sarà e non dovrà più essere la stessa Scuola. O non avremo capito niente.
Confido in tutti Noi, affinché in questo periodo possiamo riflettere e metterci in discussione, a partire da me, per prepararci a un nuovo inizio, a un nuovo scenario nel quale potremo magari dare il “giusto peso” alle cose, attribuire adeguato valore alle nostre “tragedie quotidiane” che a volte tali non sono, mettere in secondo piano le nostre istanze personali che spesso impediscono o non contribuiscono a creare legami e a fare comunità, ricordare che, pur tra mille difficoltà, ogni giorno stiamo solo svolgendo il nostro lavoro, il nostro dovere.
E soprattutto, sono certa, singolarmente e insieme, come Comunità Educante, sapremo offrire il nostro contributo umano, sociale e da professionisti dell’educazione, alle famiglie, così disorientate e affaticate da questa situazione emergenziale, affinché possano ritrovare i giusti equilibri e riprendere il cammino.
Spero davvero che tutti Noi adulti della scuola, nei rispettivi ruoli che ricopriamo, insieme ai genitori, potremo continuamente agire “facendo un passo indietro” e considerando sempre più che, al di là delle nostre individuali legittime aspettative, il baricentro della nostra opera educativa è e deve restare la “cura” dei nostri ALUNNI, il futuro del mondo.
Non perdiamo l’occasione per trarre da questa inevitabile condizione di difficoltà una scintilla di ulteriore miglioramento. Questo è il mio augurio di Buona Pasqua per tutti Noi!
Il Dirigente scolastico
Eleonora Maria Farina